I 5 momenti più forti del Panorama Festival Italia 2025

Arrivato alla sua quarta edizione, il Panorama Festival si è ormai consolidato nel circuito europeo non puntando sulla grandezza, ma sulla profondità. Con un unico palco incastonato nelle spettacolari pareti calcaree della Cave del Duca a Lecce, l’atmosfera raggiunge un’intensità rara. Niente sovrapposizioni, niente distrazioni, solo quattro notti di pura immersione, un pubblico consapevole e una vibrazione che non ha eguali.
Dai picchi più fragorosi alle profondità più ipnotiche, l’edizione 2025 è stata un susseguirsi di momenti indimenticabili. Ecco i cinque che hanno definito il weekend.
Peggy Gou
Il venerdì sera è stato il regno di Peggy Gou, che ha dimostrato ancora una volta come sappia bilanciare credibilità underground e fama globale. Il suo set ha oscillato tra groove house giocosi e momenti melodici da big room, il tutto arricchito da visual taglienti e dalla sua presenza scenica magnetica. Il pubblico è rimasto ipnotizzato dall’inizio alla fine.

Solomun
Sabato sera Solomun ha trasformato la cava in una vera cattedrale del suono. Un improvviso acquazzone a metà set ha amplificato l’intensità, dando ancora più peso emotivo al suo mix inconfondibile di house profonda e costruzioni cinematiche. La chiusura con un self-remix del suo classico Around è stata il vertice emotivo dell’intero festival.

Jamie Jones b2b Seth Troxler b2b Joseph Capriati
La serata finale è stata firmata Paradise, con tre giganti dietro la consolle. Jamie Jones, Seth Troxler e Joseph Capriati hanno intrecciato un set back-to-back-to-back epico, spingendosi fino alle prime luci dell’alba. House e techno si sono fuse senza sforzo, con transizioni infinite, ritmo fluido e un’energia collettiva che ha reso il momento indimenticabile.

PAWSA
Il venerdì ha visto anche la performance magistrale di PAWSA, due ore di house muscolosa e ad alta tensione. Con inni come TOO COOL TO BE CARELESS, DOUBLE C e Dirty Cash la cava è letteralmente esplosa. Un set senza pause, che conferma perché PAWSA sia tra i nomi più richiesti del circuito festivaliero.

Luciano b2b Marco Carola
Tra i momenti più attesi, il Luciano b2b Marco Carola del sabato notte ha raggiunto livelli epici. Alle 1:00 in punto, i due sono saliti sul palco accolti da un boato assordante. Quello che è seguito è stato un set denso di house e tech house, culminato con la salsa elettronica di Verano En NY di Toman, accolto dalla folla salentina con pura euforia. Un istante che ha racchiuso l’essenza di Panorama: passione, energia e soprattutto divertimento.
Il Panorama 2025 ha dimostrato ancora una volta che a volte “meno” significa davvero “di più”. Un palco, un pubblico, un’esperienza indimenticabile.