Tempio Festival: a Milano torna la seconda edizione

Dopo il successo dell’edizione berlinese del 2024, che ha portato oltre 150 artisti e 2.500 partecipanti nel cuore della capitale tedesca, Tempio Festival torna a Milano al Tempio del Futuro Perduto dal 18 al 21 settembre per svestire la città dai suoi utopici panni musicali. Per la sua seconda edizione italiana, Tempio Festival prevede quattro giorni di musica, arti performative e pratiche di benessere, in un contesto radicalmente inclusivo e distante dalle logiche dei festival commerciali.
Una venue unica in Europa
Gli spazi del Tempio del Futuro Perduto e della vicina Fabbrica del Vapore saranno il cuore pulsante del festival: oltre 4.000 metri quadrati tra edifici industriali, giardini nascosti ed ex rifugi antiaerei trasformati in palcoscenici. Nato nel 2018 come occupazione culturale e oggi riconosciuto come spazio autonomo legale, il Tempio è una delle realtà più particolari d’Europa, con oltre 100.000 membri annuali.
La line up
Il main stage open air vedrà protagonisti assoluti i pionieri della Detroit techno Octave One (live), affiancati da Rrose, Ben Sims, la rivelazione berlinese Mell G, l’innovatore electro The Exaltics e il compositore/pianista Fabrizio Rat con il suo ibrido unico di piano preparato e macchine analogiche.
Accanto a loro, un raro b2b tra Slin & Frederic e una line-up ricca di talenti italiani come Elisa Bee, Diora Madama, Iride, Dolce Potente, e tante altre voci emergenti che stanno riscrivendo la scena nazionale.
Il cartellone si completa con oltre 50 artisti, tra cui Claudio PRC b2b Function, Skatebård, Hyperaktivist, Lele Sacchi, Toumba, Shyla N, Acidalia b2b Alimac, DJ Sweet6teen, Futuro Tropicale, Italo Ghetto Records e moltissimi altri.
Oltre la musica
Il Tempio Festival non è solo clubbing: nei quattro giorni si alterneranno performance di danza e teatro sperimentale curate da Sala Nera di Silvia Fontana, collettivi come Esenco Dance Movement, Urban Dancing Prophets, e progetti che uniscono arti visive e musica.
Non mancheranno aree dedicate al benessere con sessioni di yoga, massaggi ayurvedici, e un percorso tra moda sostenibile e artigianato locale, in perfetta sintonia con la filosofia del festival.
Con la sua proposta inclusiva e multidisciplinare, Tempio Festival conferma Milano come crocevia della cultura elettronica indipendente, capace di unire radici underground, innovazione e comunità.
Ticket disponibili su tempiodelfuturoperduto.art e Resident Advisor.