Amnesia Ibiza: il closing 2025 è un rito di due giorni nel segno del White Rabbit
Un coniglio bianco come simbolo misterioso e un invito chiaro: seguirlo fino dentro la sua rabbit hole, fino al cuore pulsante di Ibiza. Così Amnesia annuncia il suo festival di chiusura 2025, in programma venerdì 10 e sabato 11 ottobre, due giorni che non sono semplici party ma una vera esperienza collettiva, dove notte e giorno si confondono e il dancefloor diventa un rituale di liberazione.
Quasi cinquant’anni di closing
Sempre atteso, mai eguagliato: il closing party di Amnesia è l’evento che da quasi mezzo secolo definisce l’essenza stessa dell’isola. È il momento in cui la stagione non finisce, ma si trasforma: il suono resta, l’atmosfera persuade. Non uno spettacolo da guardare, ma un’esperienza da vivere fino in fondo, senza distrazioni e senza compromessi.
Venerdì 10 ottobre: il prologo
La prima notte è la scintilla, l’attesa che prende forma. Sul Terrace, Ben Hemsley chiude la sua residency con un set che segna l’apice della sua stagione, affiancato da Faster Horses b2b Kyle Starkey, Jan, Angel Lee e un ospite speciale ancora da svelare.
Nella Main Room si entra subito nel buio del rabbit hole: 999999999, Katnada, Lee Ann Roberts e SNTS promettono un’immersione techno brutale, costruita per accompagnare il pubblico nel viaggio più profondo.
Sabato 11 ottobre: il punto di non ritorno
La seconda notte è discesa totale. Un flusso continuo che non si interrompe finché il sole non brucia la pista. Sul Terrace, back2back pensati per la resistenza: Honey Dijon b2b Marco Faraone, Luciano b2b Josh Baker, Sidney Charles b2b Gaskin. A loro si aggiungono East End Dubs, con tutta l’energia della sua residency Eastenderz, e ancora Max Dean, CAAL e Mar-T.
La Main Room è terreno di techno implacabile: Nina Kraviz, Amelie Lens, Deborah De Luca, Fatima Hajji, Estella Boersma, Onyvaa, Andres Campo e Luca Donzelli compongono una line-up che non concede tregua, tra superstar globali e nuove voci della scena più dura.
La promessa di Amnesia
Mentre l’isola spesso si perde tra selfie e spettacolarizzazioni, Amnesia resta fedele alla sua natura ribelle: niente distrazioni, niente scenografie fini a se stesse, ma solo ciò che conta davvero: suono, sudore, comunità.
Un closing che non chiude nulla, ma rilancia: perché a Ibiza la stagione non finisce mai, si trasforma in memoria e in attesa.
Scopri la line up completa e acquista i tuoi ticket cliccando qui.